Nel 2015 abbiamo lavorato ad alcune importanti novità che hanno consolidato la nostra struttura in modo coerente con la nostra mission. Tra esse, l’ingresso di Finassimoco Spa nella compagine societaria del Consorzio CAES.
Finassimoco è la holding del Gruppo Assimoco, il Gruppo Assicurativo del Movimento Cooperativo italiano, fondato nel 1979, che da oltre 150 anni propone soluzioni assicurative per la previdenza, il risparmio, l’investimento, la protezione della persona, del patrimonio e della professione.
Abbiamo chiesto a Guido Gusella, Direttore Commerciale del Gruppo, un commento sulla partnership tra Assimoco e CAES, una partnership che “va oltre gli aspetti numerici e di business in senso stretto”:
Oltre ad essere uno dei partner storici e più fidelizzati, Caes si ispira ed opera nel rispetto dei medesimi principi e valori perseguiti anche dal Gruppo Assimoco. L’ingresso nella compagine societaria di Caes è stata una scelta molto facile e rappresenta una importante tappa di un percorso che vogliamo certamente proseguire, in coerenza con la nostra filosofia e la nostra mission di Compagnia di riferimento del Movimento Cooperativo Italiano.
Qual è l’impatto generato dalla partnership con CAES?
Caes è un partner assicurativo di Assimoco da molti anni ed è al tempo stesso una cooperativa sociale che nel tempo si è sempre più affermata quale interlocutore di riferimento per le esigenze assicurative degli operatori del cd. “Terzo Settore”.
Ad oggi sono oltre 2.000 le cooperative ed associazioni sparse su tutto il territorio nazionale che, per il tramite di Caes, sono clienti del Gruppo Assimoco; il tutto con un trend di sviluppo in costante crescita, accompagnato da risultati tecnico-reddituali di reciproca soddisfazione.
Ritengo doveroso evidenziare che la partnership va oltre gli aspetti numerici e di business in senso stretto, essendoci posti l’ulteriore e non secondario obiettivo di intensificare il reciproco impegno nel contesto di riferimento; molteplici sono le esperienze concretizzatesi nel recente passato, alcune delle quali hanno trovato debita menzione anche nei “rapporti sul neo welfare” pubblicati da Assimoco.
Quali sono i prodotti o i progetti particolarmente significativi, frutto di questa partnership?
Caes è sempre stato e continua ad essere una sorta di precursore delle nuove tendenze ed esigenze in ambito assicurativo, sia in termini di prodotti che di modello distributivo. Per fare alcuni esempi, i nostri attuali prodotti “Fotovoltaico Protetto” ed “RC della Cooperazione” sono la risultanza delle valide intuizioni ed esperienze di Caes; inoltre va menzionato Eticar, un prodotto RC Auto o meglio ancora un progetto, dedicato alla Rete di Economia Solidale che si pone l’obiettivo di attenuare le differenze tariffarie a livello territoriale, unitamente alla previsione di un apposito fondo di sostegno alla Rete stessa.
Molto importanti ed interessanti sono infine le sinergie e le esperienze in corso su tutto il modello ed i processi di intermediazione “a distanza”, che Caes sta attuando con successo ormai da diversi anni.