In un territorio situato tra perle naturalistiche come il Lago Maggiore e il Parco del Ticino, trent’anni fa un gruppo di persone si è messa insieme per dare una mano a persone più svantaggiate.
Quello stesso territorio, negli anni successivi, ha dovuto fare i conti con un tessuto sociale disgregato dall’impatto con una “grande opera” come l’aeroporto Malpensa.
Era il 15 febbraio 1986 quando a Somma Lombardo è stata fondata Naturcoop, come cooperativa sociale di tipo B. Il suo obiettivo è l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate, trasformando le situazioni di disagio in opportunità, e fin dall’inizio i principali filoni di attività sono legati alle dipendenze, al carcere e alla disabilità.
La qualità dei progetti, testimoniata dalla certificazione ISO 9001/2008 (Naturcoop è l’unica cooperativa di tipo B in provincia di Varese ad averla ottenuta), porta a risultati particolarmente incoraggianti (72% di inserimenti lavorativi positivi), ma la volontà è pensare soprattutto a soluzioni che diano un’effettiva risposta ai bisogni di soci e utenti di quel territorio.
Ecco dunque l’idea: undici professionisti si mettono a disposizione dei soci della cooperativa, offrendo i propri servizi a un prezzo calmierato se non in maniera completamente gratuita. Una psicologa, un architetto, un agronomo, ma anche un’intermediaria finanziaria che accompagna le persone che si sono indebitate a ritrovare il giusto rapporto con il denaro. Un imprenditore agricolo ha invece messo a disposizione i suoi campi, un asino e il suo impegno per guidare le persone attraverso il rapporto con la natura in un progetto di ortoterapia.
Grazie al lavoro degli esperti e alla collaborazione di tutti, diverse persone sono riuscite a riacquistare un maggiore controllo sulle proprie vite.
“NaturCroop”è invece un vero e proprio Cral cooperativo, aperto ai soci ma non solo, rivolto anche alle persone del territorio. Grazie anche al supporto di CAES, verrà avviato a breve un gruppo per l’acquisto collettivo del proprio impianto fotovoltaico, o di altri prodotti come ad esempio pellet o il cibo.
Di fronte alla sede di Naturcoop, grazie alla collaborazione con il comune, è rinato invece uno skate park. Quello che prima dell’intervento della cooperativa era uno spiazzale abbandonato ora è diventato un polo di aggregazione per i giovani.
Perché abbiamo scelto CAES? È stata una scelta naturale: semplicemente Caes offre delle soluzioni che nessuno riesce a offrire – afferma Paolo Cova, Direttore di Naturcoop – ad esempio dei servizi pensati per le attività nonprofit cui nessun’altra agenzia assicurativa pensa.